Il punto del Direttore

E’ la grande sfida dell’economia mondiale.
Come lo è la sfida quotidiana di ciascuno che ama il lavoro.
Di per sé va ricordato che il creare valore dipende dalla realtà e da ciò che ciascuno fa per migliorare la vita. E’ implicito che migliorare porta con sé una suggestione di valore.
La domanda è tanto più importante perché dobbiamo chiederci di quale valore parliamo. La parola valore ha diversi significati: lo si può intendere come valore sociale condivisibile, valore umano, valore economico, valore di un gruppo sociale o di una impresa individuale e di gruppo, ecc…

Ad esempio accrescere la Reputazione indubbiamente è fonte di valore in assoluto.
A proposito degli ESG, ciascuno di essi è protagonista nell’aiuto per creare valore.

E’ la ragione per cui lo sviluppo sostenibile trova un punto di riferimento per la creazione di valore nell’operare all’insegna del cambiamento, dell’innovazione, della crescita degli stakeholder, degli obiettivi programmati, nello sviluppo sociale. La sostenibilità è una cultura che tocca tutti i livelli della materialità e delle relazioni umane; pertanto va ben compreso che essa tende a intervenire – Agenda 2030 della Nazioni Unite – in tutti gli ambiti del pianeta per porre rimedio al suo disfacimento. Il tema generale è ricco di complessità, di grandi difficoltà, di opportunità.

Si aggiunga infine la politica che a volte limita o incoraggia la libertà imprenditoriale, e la disponibilità ad operare al meglio. Al punto in cui siamo è ben difficile trattare il tema della relazione tra sostenibilità e valore se non guardando le esperienze che si sono generate attorno a noi. Sono i tratti vissuti e condivisi che generano la strada, che quantificano il beneficio, che danno il tempo per rendere concreta l’azione sostenibile.

Ad ogni livello si assiste ad un fatto decisamente importante: le imprese, private e pubbliche, che hanno deciso di avviarsi nel percorso sostenibile, hanno visto crescere il valore della propria entità produttiva. Dalla finanza, alla moda, dalle aziende di trasformazione, dalla agricoltura alla stessa vita sociale.
L’incidenza della trasparenza nell’operare e delle buone prassi è un passo vincente.

Forse l’unico neo cui assistiamo è proprio il sistema della comunicazione comune.
Trattare della informazione non è facile: a volte la bellezza delle cose nuove pensate e realizzate fa esagerare nel darne notizia nella reportistica.
Così l’autoreferenzialità è dietro l’angolo.

Enfatizzare non serve, come non serve inserire nella alimentazione, a qualunque livello, prodotti che non fanno bene alla salute: i controller sono giunti anche nella rete e gratuitamente.
Ad esempio l’App YUKA ha la capacità di leggere tutti prodotti della spesa, acque incluse e dare un voto sulla salubrità: basta avvicinare il telefono all’etichetta e il responso è immediato.
Ricevere da YUKA un 100 di valutazione accresce la Reputazione, così informare i clienti nella reportistica dei propri insuccessi, accresce la reputazione e di conseguenza anche il valore.
Come non serve presentare un valore in assoluto, con facili comunicazioni pubblicitarie, descrivendo le qualità dei prodotti, con la finalità commerciale senza mai raccontare i passi della sostenibilità.

Ciò che resta ancora complesso è la misurazione tecnica del valore.
Non può trattarsi solo di valore monetario ed economico: c’è immaterialità – che può essere un costo – capace di suggerire una grande positività.
Ad esempio l’asilo aziendale realizzato in collaborazione con il Comune è un segno di attenzione a chi lavora nell’impresa. La sensibilità sociale – vedi terremoto in Emilia Romagna – e i passi di condivisione del bisogno accrescono la Reputazione.

E’ una prima puntata sul tema: sostenibilità e Valore.
Volutamente generalista e svolazzante su temi diversi: lo imponeva il tema, la complessità di una risposta secca, e lo stesso significato di valore e sostenibilità che hanno infiniti livelli di interpretazione. Il tema si pone però, perché è alla base della attuale fase di trasformazione economica e sociale.

Bruno Calchera
Direttore CSROGGI

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