L’uomo della strada
Prima lo seguivo io, poi lo seguivano i miei figli e poi i nipoti. Credo che in famiglia Lo Zecchino d’oro ci ha sempre visto presenti. Anche quest’anno ero davanti al televisore. E sono stato contento di esserci e di ascoltare la piccola Anita Bartolomei che ha vinto con “Custodi del mondo”.
“Custodi del mondo” è stata scritta da di Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi, che poi hanno detto delle cose, che più di tanti discorsi aulici, secondo me entrano nel cuore della Sostenibilità.
«Per prima cosa – ha dichiarato Simone Cristicchi – aver vinto la 63a edizione dello Zecchino d’Oro è una gioia immensa, specialmente aver vinto con una canzone che vuole essere un messaggio sociale di speranza e di costruzione di un futuro in armonia con quella che è la nostra madre terra. Essere custodi del mondo significa prenderci cura uno dell’altro, ma anche di questo straordinario pianeta e anche della comunità di cui facciamo parte. Ognuno di noi è un piccolo tassello di un grande mosaico, ha una responsabilità, deve essere custode di questo mondo a partire dai più piccoli perché lasceremo a loro in eredità questo pianeta.»
E Gabriele Ortenzi: «Questa canzone è stata scritta a partire da un percorso personale di attenzione al pianeta, che vogliamo sia cura di tutti, grandi e piccoli, per cui siamo davvero contenti che sia arrivata al cuore di adulti e bambini. Evidentemente non ci sono argomenti troppo complessi se trovi le parole e la musica giusti»
Vale la pena di ascoltare questa canzone. E vi invito ad andare su : https://www.youtube.com/watch?v=651qknMRKN4&t=26s
Certo adesso anche i bambini, cantandola forse troveranno delle parole che li faranno riflettere.
E se lo facessero anche gli adulti?
Ugo Canonici