EcoVadis, la principale piattaforma di intelligence sulla sostenibilità per le catene di fornitura globali, ha presentato il Carbon Data Network (CDN) durante la sua conferenza annuale Sustain 2025. Questo nuovo network rappresenta una svolta fondamentale nel supportare le aziende nella decarbonizzazione delle proprie catene di fornitura, con un focus sulle emissioni di Scope 3. Grazie alla sua rete di oltre 150.000 organizzazioni, il CDN offre un accesso senza precedenti a dati primari sull’affidabilità delle emissioni di carbonio dei fornitori, favorendo una maggiore trasparenza e un monitoraggio più preciso dei progressi verso gli obiettivi di decarbonizzazione.
Attualmente, solo il 16% delle più grandi aziende globali è in grado di rispettare i propri impegni Net Zero entro il 2050, evidenziando la necessità urgente di adottare strategie di riduzione delle emissioni più incisive. Le normative emergenti, come il Carbon Border Adjustment Mechanism, esercitano una pressione crescente sulle aziende per fornire dati accurati sulle emissioni primarie di carbonio lungo tutta la catena di fornitura. Tuttavia, l’inefficienza e l’incoerenza dei dati disponibili rendono difficile tracciare una linea di base precisa e monitorare i progressi nella riduzione delle emissioni nel tempo.
EcoVadis affronta questa sfida con il Carbon Data Network che, supportato dal Carbon Action Manager (CAM), aiuta le aziende a coinvolgere i fornitori in un percorso di decarbonizzazione basato sul loro livello di maturità. Il CDN offre strumenti avanzati, come i Piani di Azione Correttiva, il Carbon Estimator e l’EcoVadis Academy, per supportare le aziende a sviluppare competenze e accelerare i loro piani di riduzione delle emissioni.
EcoVadis ha inoltre stretto alleanze strategiche con i fornitori di contabilità del carbonio, come Sweep e Normative, per migliorare l’interoperabilità, la collaborazione e la condivisione dei dati all’interno delle catene di fornitura. Queste collaborazioni semplificano il processo di rendicontazione e garantiscono che i dati sui fornitori vengano integrati direttamente nei calcoli di Scope 3.
Un progetto pilota con Sweep, che ha coinvolto il cliente SNCF, ha già permesso l’accesso sicuro e trasparente ai dati delle emissioni di centinaia di fornitori, e un’iniziativa simile è in corso con Normative per un altro cliente strategico.
“Il percorso verso il Net Zero richiede azioni coraggiose, collaborazione e fiducia nei dati. Per questo motivo stiamo investendo nell’automazione e nell’intelligenza artificiale per garantire la massima disponibilità e affidabilità delle informazioni. Grazie al nostro network, possiamo ora generare insight sull’affidabilità dei dati sul carbonio a livello di singolo datapoint.” ha dichiarato Pierre-François Thaler, cofondatore e co-CEO di EcoVadis.
“Il nostro obiettivo è rendere più semplice per le aziende ottenere informazioni affidabili sui dati delle emissioni dei fornitori primari, esattamente dove questi vengono utilizzati per i calcoli di Scope 3. Espandendo il nostro ecosistema con partner come Sweep e Normative, stiamo aiutando le aziende a passare da dati medi di settore a dati primari, accelerando così il loro processo di decarbonizzazione.” ha aggiunto Julia Salant, General Manager, Carbon Solution di EcoVadis.
Per sapere come la tua organizzazione può unirsi al Carbon Data Network e contribuire a migliorare la qualità, l’affidabilità e la trasparenza dei dati per promuovere la riduzione di Scope 3, visita il sito https://ecovadis.com/it/solutions/carbon/.
(13 marzo 2025)