Agos come precursore dell’innovazione nel settore dei prestiti online: così Paolo Vincenzo Perlangeli, Leading Manager dell’Innovation Lab, descrive il percorso di open innovation della società finanziaria. Il laboratorio è stato inaugurato 4 anni fa, ma l’interesse verso queste tematiche era iniziato molto tempo prima, già nel 2003 con l’apertura del primo sito Internet per gestire direttamente i rapporti con i clienti. Quest’anno il lavoro si è concentrato su un’attività di co-creazione con gli utenti, per il 2021 ci sono alcuni progetti in cantiere: riconoscimento a distanza, voice assistant e subscription economy i temi sui quali si sta ragionando. Vediamo dunque a che punto è oggi l’innovazione in Agos, partendo da qualche dato sulla società.
Presente da 30 anni sul mercato italiano, è partecipata da Crédit Agricole (61%) e da Banco BPM (39%). Attraverso le oltre 200 filiali sul territorio, offre prestiti personali, carte di credito, cessione del quinto, leasing e assicurazioni. Propone inoltre finanziamenti finalizzati attraverso migliaia di punti vendita convenzionati. Agos ha la sede centrale a Milano ed è presente in modo capillare su tutto il territorio nazionale attraverso le sue oltre 200 filiali e agenzie.
Dal 2018 a capo dell’Innovation Lab di Agos c’è Paolo Vincenzo Perlangeli. Una risorsa interna, con quasi 19 anni di vita aziendale, che in realtà sin dal giorno della sua assunzione si è dovuto confrontare con la trasformazione digitale. “Sono entrato in Agos nel 2002 per lanciare il canale remoto, ovvero la piattaforma Internet” dice a EconomyUp il top manager che guida il laboratorio, il quale a sua volta rientra nella Direzione Digital Trasformation. “Eravamo in tre, gestivamo le richieste che arrivavano al nostro sito istituzionale coprendo l’intero processo: dall’inserimento all’erogazione. In quegli anni ho assistito all’evoluzione del canale, al punto che siamo arrivati a coprire quasi metà delle richieste di prestito provenienti dal web. Si è passati dallo scetticismo nei confronti dell’utilizzo di un canale remoto a una maggiore fiducia da parte dei clienti. Per questo nel 2018, quando sono approdato all’Innovation Lab, abbiamo puntato su un approccio molto più mirato, nell’ottica di un’azienda che vuole essere sempre più digitale ma restare vicina al cliente”.
Tra i compiti del manager che guida l’Innovation Lab di Agos rientrano scouting di servizi, prodotti e tecnologie differenzianti e di valore, costruzione di PoC e PoV, animazione della cultura e mindset dell’innovazione, coaching e supporto nell’applicazione della metodologia Lean, creazione e gestione di community interne, scouting ed attivazioni di partnership con incubatori e acceleratori di startup, università e big player della digital trasformation.
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