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L'intervista
alla Presidenza del Consiglio è un in una società complessa».
fatto storico, perché ci consente È più facile che il cambiamen- CHE COS’È ASVIS
di superare l’idea che lo sviluppo to si riesca a fare partendo dal
sostenibile sia una questione me- basso o partendo dall’alto? L’Alleanza Italiana per lo Svi-
ramente ambientale. Poi ci sono «Servono tutti e due. Sottoline-
state le elezioni e quindi adesso ando che con “alto” non si deve luppo Sostenibile (ASviS) è
stiamo chiedendo al nuovo gover- intendere tanto la legislazione, nata il 3 febbraio del 2016,
no di proseguire. Prima delle ele- quanto la leadership culturale: se su iniziativa della Fondazione
zioni abbiamo proposto un appello i leader culturali, politici non par- Unipolis e dell’Università di
fondato su dieci punti a tutte le lano mai di certe cose i messaggi Roma “Tor Vergata”, per far
forze politiche – che è stato sotto- non passano. Quindi servono am- crescere nella società italiana,
scritto da tutti eccetto che da Lega bedue. L’educazione è fondamen- nei soggetti economici e nelle
e Fratelli d’Italia – che prevedevano tale, ma poi serve anche la scelta
una serie di iniziative su cui incal- degli individui di parlare di una istituzioni la consapevolezza
zeremo non solo il governo, ma cosa piuttosto che di un’altra. An- dell’importanza dell’Agenda
anche le forze politiche, quindi il che la scuola poi è importantissi- 2030 per lo sviluppo sostenibi-
Parlamento. Siamo molto lieti che ma, crea il substrato di una nuova le e per mobilitarli allo scopo di
ad esempio alla Camera sia nato generazione, che già si fa notare realizzare gli Obiettivi di svilup-
l’Intergruppo parlamentare sullo per avere un approccio diverso ai po sostenibile.
sviluppo sostenibile, era una delle problemi. Nel frattempo, però, chi L’Alleanza riunisce attualmente
proposte che avevamo avanzato… è al potere deve accelerare per-
vedremo questa nuova legislatura ché non abbiamo decine di anni oltre 200 tra le più importanti
come evolverà». per risolvere il problema, abbiamo istituzioni e reti della società
Ci può definire il concetto di tempi molto stretti, abbiamo biso- civile, quali:
“Sviluppo sostenibile” con po- gno che i leader di oggi prendano • associazioni rappresentative
che parole? decisioni per cambiare in fretta le delle parti sociali (associazioni
«La definizione condivisa a livel- cose». imprenditoriali, sindacali e del
lo internazionale è: uno sviluppo Il futuro lei come lo vede? Terzo settore);
che consente alle generazione at- Con ottimismo? • reti di associazioni della so-
tuali di soddisfare i propri bisogni «A dire il vero sono molto pre-
senza compromettere la possibilità occupato. Se non lo fossi non cietà civile che riguardano spe-
delle future generazioni di fare al- avrei creato l’Alleanza. Sono con- cifici Obiettivi (salute, benes-
trettanto. Quindi è una sostenibili- vinto che i rischi di sostenibilità sere economico, educazione,
tà non solo ambientale ma anche siano un problema non solo ita- lavoro, qualità dell’ambiente,
economica, sociale e istituzionale, liano, stiamo vedendo sempre più uguaglianza di genere, ecc.);
che sono i quattro pilastri dello svi- spesso che cosa l’insostenibilità • associazioni composte da
luppo sostenibile». sociale possa determinare anche enti territoriali;
Qual è il ruolo dei cittadini e, in Paesi molto avanzati come
nel caso specifico, del Terzo set- quelli europei. Le conseguenze • università e centri di ricerca
tore, categorie interessate di- sono sotto gli occhi di tutti: in- pubblici e privati, e le relative
rettamente ma che a volte sem- stabilità politica e istituzionale, reti;
brano restare un po’ in disparte cambiamenti climatici, distruzio- • associazioni di soggetti at-
nei processi di cambiamento? ne dell’ambiente, tutte situazioni tivi nei mondi della cultura e
«Per passare su un sentiero di svi- che stanno generando disastri. dell’informazione;
luppo sostenibile, come ho provato Pensiamo al mezzo milione di • fondazioni e reti di fondazio-
ad argomentare nel libro “L’utopia morti che ogni anno abbiamo in
sostenibile” pubblicato qualche Europa per malattie legate all’in- ni;
mese fa, servono tre cose. La tec- quinamento, di cui 60mila in • soggetti italiani appartenenti
nologia, perché senza un salto tec- Italia. Oppure pensiamo ai tassi ad associazioni e reti interna-
nologico non riusciremo a evitare sempre più alti di disoccupazione zionali attive sui temi dello svi-
di danneggiare l’ambiente o a dare o ancora alla povertà che conti- luppo sostenibile.
energia a tutti a costi ragionevoli; nua a crescere nonostante la ri- L’adesione all’Alleanza è aperta
la governance, cioè un modo di- presa economica… Purtroppo si a tutti i soggetti che rientrano
verso di gestire i processi sia nelle stanno avverando in pieno le pre- in queste categorie. Le attività
imprese, sia nel mondo sociale, sia visioni fatte nel 1972 dal Club di
in quello pubblico oltre che a livello Roma relative al rischio enorme dell’Alleanza sono realizzate
sovranazionale, perché i problemi del crollo del nostro sistema. E grazie ai contributi finanziari,
non si risolvono a livello nazionale; d’altra parte, con l’Agenda 2030 strumentali e di lavoro forniti
il cambiamento di mentalità, che i grandi della terra hanno ricono- dai suoi membri.
riguarda tutti noi come cittadini e sciuto che questo, esattamente,
come operatori economici, come stia avvenendo. Per questo non si (fonte: www.asvis.it)
elettori, come soggetti che vivono può non essere preoccupati».
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