Roma, 29 settembre 2019 – Sono state varie decine le iniziative svoltesi ieri su tutto il territorio nazionale per sensibilizzare la popolazione a cambiare le abitudini di spesa e innescare un processo positivo che possa portare le imprese a modificare i modelli di produzione a favore della sostenibilità, ambientale e sociale. L’iniziativa lanciata dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e da Next-Nuova economia per tutti è stata un successo.
Cash mob etici, campagne di informazione per adulti e bambini, attività di divulgazione dei comportamenti corretti da parte delle aziende produttrici e delle imprese della grande distribuzione hanno animato il primo “Sabato per il futuro”, spesso grazie all’impegno dei ragazzi e delle ragazze dei “Fridays for Future” che il giorno prima hanno animato le piazze italiane. Per loro è stata un’occasione significativa per passare dalla proposta all’azione, come notato da molti mezzi d’informazione, che hanno dato molto spazio al primo dei “Saturdays for Future”.
Infatti, si tratta solo dell’inizio di un percorso, al quale ASviS e Next lavoreranno a partire da domani: il sito www.saturdaysforfuture.it darà conto dei prossimi passi, di buone pratiche e delle iniziative intraprese per rendere concreto l’impegno per l’attuazione del Goal 12 dell’Agenda 2030 relativo al consumo e alla produzione responsabili, oltre che mettere a disposizione materiali utili per chi intende lavorare in questa direzione. Molte delle attività che si sono svolte in questi giorni, consultabili attraverso il sito, invitano i consumatori e le consumatrici a evitare sprechi, ridurre i rifiuti, riciclare e scegliere in modo responsabile i prodotti che si acquistano, guardando alla sostenibilità del nostro modello di sviluppo.
“Cambiare abitudini di spesa può incidere positivamente sui modelli di produzione e rendere le aziende più sostenibili, non solo sul piano ambientale ma anche su quello sociale, in primo luogo verso i propri dipendenti”, sottolinea Enrico Giovannini, portavoce dell’ASviS, che con i suoi oltre 220 aderenti è la più grande rete di organizzazioni della società civile mai creata in Italia. “Crediamo inoltre che l’iniziativa potrà portare anche benefici per i bilanci delle famiglie italiane”.
La campagna “Saturdays for Future” è stata selezionata dall’ONU come buona pratica tra migliaia di proposte arrivate da tutto il mondo e venerdì 27 è stata presentata al Palazzo di vetro, in occasione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. “In tale occasione – sottolinea Leonardo Becchetti, responsabile scientifico di Next – diverse organizzazioni che si occupano di consumo e produzione responsabili hanno dimostrato il loro interesse per fare diventare globale quest’iniziativa nata in Italia”.
(da asvis.it)