In un contesto globale in cui la sostenibilità ambientale è spesso messa in secondo piano da logiche economiche, alcune realtà continuano a distinguersi per coerenza e impegno. Tra queste c’è Feralpi Group, leader della siderurgia europea, che da tempo anticipa le sfide del futuro offrendo risposte concrete e integrando sostenibilità, competitività e coinvolgimento attivo della propria filiera e del mondo finanziario.
(Leggi l’articolo a cura di Bruno Calchera qui sotto, oppure da CSRoggi Magazine – n.2 – Anno 10 – Aprile/Maggio 2025; pag.32)
Feralpi ha scelto di rispondere in modo concreto alla trasformazione che sta attraversando il settore delle costruzioni – dalle grandi infrastrutture all’edilizia industriale e civile – proponendo acciai a basso impatto ambientale. Questi materiali rappresentano una soluzione chiave per edifici più sostenibili, grazie alla riduzione delle emissioni durante la produzione e alla maggiore riciclabilità a fine ciclo. I benefici vanno ben oltre la semplice conformità normativa, contribuendo a ridurre significativamente la carbon footprint delle opere.
Acciai a basso impatto per le costruzioni del futuro
In quest’ottica nasce FERGreen, risposta concreta alla crescente domanda di materiali sostenibili nel settore edilizio. Il progetto si inserisce nella strategia ESG (Environmental, Social, Governance) del Gruppo, che pone la decarbonizzazione al centro del proprio piano industriale e abbraccia l’intera gamma di acciai destinati all’edilizia, sia in Italia che in Germania.
«Per noi è una tappa fondamentale nel nostro percorso verso una siderurgia sostenibile. Con questa gamma completa di acciai per l’edilizia a basso impatto intercettiamo i nuovi bisogni dei clienti offrendo loro performance sempre più competitive e, così facendo, investiamo sulla filiera – sottolinea Giuseppe Pasini, presidente di Feralpi Group -. Questa iniziativa dimostra la coerenza tra la nostra strategia ESG, il piano industriale del Gruppo e gli importanti investimenti che stiamo realizzando in Italia e Germania che ci permettono di offrire al mercato prodotti ad alte prestazioni con un basso impatto ambientale»
I prodotti FERGreen si distinguono per le loro performance ambientali certificate “best in class” nelle EPD (Dichiarazioni Ambientali di Prodotto), a conferma dell’impegno di Feralpi per trasparenza e sostenibilità. I risultati sono il frutto di una progressiva elettrificazione dei processi produttivi e del costante miglioramento dell’efficienza energetica, uniti a un uso sempre maggiore di materiali riciclati, con un impatto positivo su consumo di risorse e riduzione dei rifiuti.
I criteri ESG lungo la catena del valore
Feralpi non si limita a migliorare le proprie performance ambienta- li, ma punta a rafforzare una relazione sostenibile e strategica con la propria rete di fornitori. In questa direzione nasce Feralpi Value Alliance, iniziativa che coinvolge i partner strategici del Gruppo per creare un network orientato al miglioramento continuo delle performance ESG. L’obiettivo è duplice: monitorare gli indicatori di sostenibilità delle aziende partner e condividere buone pratiche per favorire una crescita comune.
«Spesso – sottolinea il vicepresidente di Feralpi Group, Cesare Pasini – si parla di sostenibilità immaginandola strettamente legata al perimetro della propria organizzazione. Questo approccio deve necessariamente evolvere. Ecco perché, proseguendo un percorso avviato da tempo, il nostro obiettivo è raggiungere una sostenibilità integrata lungo l’intera catena del valore. L’impegno, che in passato era puramente volontario, diventerà sempre più stringente per molte organizzazioni. Tuttavia, sappiamo bene che la responsabilità aziendale non può limitarsi ai soli stabilimenti in cui operiamo: abbiamo il dovere di garantire ai nostri stakeholder impatti positivi, anche attraverso comportamenti etici e responsabili di chi contribuisce al nostro business. Nel percorso di cambiamento che stiamo affrontando, vogliamo accompagnare i nostri fornitori».
Dal 2018, Feralpi ha condotto una mappatura dei propri fornitori focalizzandosi su ambiente, salute e sicurezza, etica e qualità. Questo percorso ha portato, nel 2023, alla qualificazione del 95,2% dei fornitori di rottame ferroso in Italia, anticipando molti requisiti imposti dalla Direttiva CSDDD (Corporate Sustainability Due Diligence Directive), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’UE nel luglio 2024. Tale direttiva impone infatti misure concrete per prevenire o mitigare gli impatti ambientali e sui diritti umani lungo l’intera catena del valore.
Dal Financial Times la conferma della continuità
Il costante impegno di Feralpi è stato riconosciuto per il quarto anno consecutivo dal Financial Times e da Statista, che lo hanno inserito tra i Climate Leaders Europei. Il ranking 2025 include le aziende europee che hanno ottenuto i migliori risultati nella riduzione delle emissioni Scope 1 e 2 in rapporto al fatturato, valutando anche trasparenza sulle emissioni Scope 3 e collaborazioni con enti terzi, come la Science Based Targets initiative (SBTi). Feralpi ha ridotto del 30,8% le emissioni dirette e indirette da consumi energetici nel periodo 2018-2023. Inoltre, nel 2024 il Gruppo ha ottenuto la validazione da parte di SBTi degli obiettivi climatici a medio termine, fissati per il 2030.

Feralpi Group showroom
«Continuare a essere riconosciuti dal Financial Times tra le aziende più attive nella riduzione del proprio impatto diretto e indiretto – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Pasini – è motivo di grande orgoglio e testimonia la coerenza del nostro impegno verso la sostenibilità ambientale nonostante un contesto non semplice che vede molte aziende fare anche grandi passi indietro sul tema. Noi confermiamo i nostri obiettivi. In Feralpi continuiamo a puntare su una struttura impiantistica sempre più responsabile, procedendo nel nostro percorso di decarbonizzazione con l’obiettivo di coniugare eccellenza produttiva e rispetto per l’ambiente, generando valore duraturo per tutti i nostri stakeholder, comprese le filiere in cui operiamo».
Un Sustainability Linked Loan a supporto della transizione
Feralpi ha sottoscritto un finanziamento da 170 milioni di euro per accelerare la transizione verso una produzione di acciaio a basso impatto. L’operazione ha l’obiettivo di sostenere il piano di investimenti 2024-2026, volto a incrementare efficienza e capacità produttiva, migliorare la flessibilità industriale e commerciale, ampliare la gamma di prodotti e ridurre le emissioni di CO2.
Strutturato come Sustainability Linked Loan, il finanziamento è vincolato al raggiungimento di due precisi indicatori di performance ESG: il primo misura il rapporto tra le emissioni (Scope 1, Scope 2 e parte delle Scope 3) e la produzione dei laminatoi del Gruppo; il secondo riguarda la percentuale di personale impiegato in aziende certificate ISO 45001.
L’operazione è stata condotta da un pool di istituti finanziari: BNL BNP Paribas, Crédit Agricole Italia, Intesa Sanpaolo (IMI CIB), Unicredit in qualità di finanziatrici, coordinatori e sustainability coordinator. Hanno partecipato anche Banco BPM, BPER e Cassa Depositi e Prestiti.
(19 maggio 2025)