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scelte di vita e delle proprie azioni.
Secondo uno studio della U.S.
Chamber Of Commerce Foundation,
la generazione Z (che comprende i
nati tra il 1997 e il 2010) nel 2020
costituirà circa il 40% dei consuma-
tori totali, con una capacità di spesa
autonoma di 43 miliardi di dollari.
Due sono in particolare le peculia-
rità della generazione Z: utilizzano
in media 5 dispositivi (smartphone,
desktop, notebook, TV e tablet o
Ipod) contro i tre utilizzati dalla ge-
nerazione Y (i “Millenials” nati dal
1980 al 2000). È necessario conside-
rare la soglia di attenzione con cui è
possibile raggiungere questo target:
la media è 8 secondi.
I giovani della generazione Z sono
cresciuti in un’epoca di bombarda-
mento di messaggi commerciali, e
pertanto hanno sviluppato una ve-
locità nella valutazione preventiva
sull’utilità e la qualità dell’informa-
zione. Pertanto comunicano a livello
visuale e non testuale (come i Millen-
nials).
La seconda caratteristica è che
hanno spirito imprenditoriale e di
intraprendenza, tendono a fare del
proprio hobby il proprio lavoro, sono
pronti a lavorare sodo ma all’insegna
dell’idealismo: vogliono provocare
un impatto positivo sulla vita delle
persone e lasciare il proprio segno
nel mondo attraverso le loro attività
di business.
PERCHÉ sta lentamente producendo frutti: a lontariamente si assume, quale è il prenditore lungimirante: sa far suo,
a disciplina delle società Be-
nei confronti degli stakeholders e del
Il business usato
nefit, introdotta in Italia con suo mondo relazionale, attraverso
come forza positiva
Lla Legge di stabilità del 2016, l’obbligo che statutariamente e vo-
L’imprenditore benefit è un im-
DIVENTARE oggi sono circa 350 le aziende italia- beneficio che apporterà per sé, per la anticipando i tempi, il movimento
inarrestabile che usa il business come
ne che hanno acquisito la qualifica comunità e per l’ambiente.
Ma l’imprenditore benefit è solo un forza positiva. Contribuisce con la
di Benefit. Mi sono appassionata al
tema delle società benefit fin da su-
filantropo o è un imprenditore che sua azione, con le sue scelte statu-
SOCIETÀ BENEFIT? bito, quasi amore a prima vista. Per- sa guardare al proprio business con tarie a creare una mentalità nuova
d’imprenditorialità. Sa attrarre quella
ché? Ho avuto un nonno imprendito-
lungimiranza?
re nel settore alimentare, ho respirato
fetta di stakeholders attenti alla so-
la passione per quello che creava, la
attente alla sostenibilità
dedizione al suo lavoro, la respon- Le nuove generazioni sono stenibilità e alla tutela ambientale.
Diventare benefit comporta un cam-
sabilità nei confronti dei suoi dipen- I dati ci dicono che il problema bio radicale del modo di fare impre-
denti e collaboratori e nei confronti ambientale oggi è uno dei problemi sa che coinvolge la governance, le
del territorio nel quale sorgeva la più sentiti dalle nuove generazioni. I scelte strategiche, gli investimenti, la
sua fabbrica. Ho visto che è nel DNA recenti “Fridays for Future” ne sono redazione del bilancio e la relazione
dell’imprenditore, oltre il fare profit- una lampante dimostrazione. Le annuale prevista dalla legge. Impren-
to, il creare benessere nell’ambiente nuove generazioni, ovvero i compra- ditore benefit non è improvvisazione
in cui vive e opera la sua impresa. La tori del prossimo futuro, sono atten- ma è frutto di un percorso. Oserei di-
società benefit rappresenta la possi- te alla sostenibilità, si preoccupano rei, quasi obbligato per il futuro. Se si
bilità per l’imprenditore di esplicitare dell’impatto ambientale delle proprie vuole fare profitto.
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