L’uomo della strada
Chi mi segue da qualche tempo ha capito che ho una convinzione (che mi sta quasi diventando un’idea fissa): si raggiungeranno i traguardi della Sostenibilità solo se si riusciranno a coinvolgere tutte le persone. E in particolare se si farà una corretta comunicazione, e formazione, alle giovani generazioni.
Quindi figuratevi con quale interesse ho letto il comunicato stampa che mi ha inviato Jessica Morante di Imageware. Tanto ne condivido i contenuti che ve lo riporto pari pari, di seguito.
“Caro giornalista, vogliamo segnalarti un nuovo appuntamento, dedicato a genitori e figli, organizzato da Junior Achievement insieme a Operazione Risorgimento Digitale di TIM per lanciare un nuovo percorso di educazione alla cittadinanza e di sviluppo di life skills, chiamato Kidsville.
Kidsville è pensato per bambini e bambine dai 5 ai 7 anni e coinvolge non solo i più piccoli, ma anche educatori, maestri, insegnanti e genitori in un percorso di scoperta e presa di consapevolezza dei tre pilastri della cittadinanza: la vita nella comunità, la sostenibilità ambientale e il mondo digitale.
L’educazione alla cittadinanza è essenziale per rafforzare e salvaguardare la libertà e la democrazia e implica lo sviluppo di conoscenze, abilità e coraggio per consentire alle persone di prendere decisioni corrette per sé e per gli altri, di assumersi la responsabilità della propria vita e di quella della propria comunità.
Secondo Junior Achievement, realtà che da oltre 100 anni nel mondo e quasi 20 in Italia realizza programmi per l’educazione all’imprenditorialità nelle scuole, è importante che le bambine e i bambini possano apprendere fin da piccoli le competenze che permetteranno loro di diventare cittadini e cittadine consapevoli e in grado di impegnarsi per realizzare la libertà e la democrazia.
L’evento di lancio ha un bel titolo: Kids Ville, “Cambiamo il mondo a piccoli passi”.
Il nuovo programma per l’educazione alla cittadinanza e lo sviluppo di life skills dell’Associazione è pensato, lo ripetiamo, per bambini e bambine dai 5 ai 7 anni e coinvolge non solo i più piccoli, ma anche educatori, maestri, insegnanti e genitori”.
Non ci aggiungo una parola.
Ugo Canonici