Inail, Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro, è un Ente pubblico non economico che gestisce l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. In quanto tale, i suoi obiettivi includono la riduzione dei fenomeni infortunistici, l’assicurazione dei lavoratori che svolgono attività a rischio, il reinserimento nella vita lavorativa degli infortunati sul lavoro e la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo riguardo a metodologie di controllo e di verifica in materia di prevenzione e sicurezza.
Inoltre, allo scopo di contribuire a ridurre il fenomeno infortunistico, l’Inail realizza un’attività continuativa di monitoraggio dell’andamento dell’occupazione e degli infortuni, formazione e consulenza in materia di prevenzione e finanziamento alle imprese che investono in sicurezza.
Inail considera l’innovazione come uno dei pilastri strategici dell’Ente e un canale attraverso cui apportare miglioramento tramite nuove soluzioni tecnologiche ma anche tramite interventi di carattere organizzativo. Nel tempo è stato valutato e modificato il modello relativo alla gestione dell’innovazione, cercando progressivamente di integrare quest’ultima all’interno del processo produttivo dell’azienda.
Il ruolo dell’Innovation Manager
Pertanto, è stato strutturato un modello organizzativo per inserire il tema dell’innovazione in maniera efficace all’interno dell’organizzazione. In particolare, è stato introdotto il ruolo dell’Innovation Manager come entry point per l’innovazione e come riferimento per lo scouting di soluzioni tecnologiche, affiancato da innovation team eterogenei, capaci di garantire la multidisciplinarietà necessaria per attuare un processo di innovazione efficace. Inoltre, per abilitare un approccio all’innovazione integrato e partecipato, anche le Funzioni del Demand Management e Strategia sono state integrate nell’area che ha in carico l’Innovazione.
Esiste infatti un Comitato Innovazione, che si riunisce con cadenza bimestrale, il quale rappresenta un interlocutore importante per l’Innovation Manager, poiché costituisce un tavolo di confronto e di indirizzo sull’innovatività, sull’opportunità di portare avanti PoC di soluzioni in linea con temi di interesse strategico per l’Inail, e soprattutto sull’esito dei PoC stessi, inserendo tali soluzioni poi nel processo “produttivo”. “Il Comitato Innovazione rappresenta l’abilitatore dell’innovazione ed è l’organismo che certifica quanto si realizza”, afferma Stefano Tomasini, Direttore Centrale e Chief Information Officer in Inail. Inoltre, grazie all’inserimento della funzione Demand nel processo di innovazione, vi è una maggiore solidità nella formalizzazione del processo di definizione delle idee innovative, grazie anche alla presenza di strumenti che aiutano nel sottoporre queste ultime alla valutazione del Comitato.
Infine, un tema a cui si presta grande attenzione è la misurazione (…)
Continua la lettura dell’articolo di Matteo Bascapé su economyup.it