L’uomo della strada
Una buona azione. Un sorriso. Gesti che non richiedono sforzi, ma che possono fare la differenza: per ricordarne l’importanza, il 13 novembre si è celebrata la Giornata Mondiale della Gentilezza. Nata nel 1998 dal World Kindness Movement, viene festeggiata in diversi Paesi.
Matteo Gavioli mi ha inviato un ritaglio di giornale nel quale racconta come, a questa iniziativa, abbiano risposto con entusiasmo tanti nomi importanti in diversi campi ed attività.
L’elogio della gentilezza dell’uomo verso l’uomo ha avuto un notevole successo ed è stato abbastanza naturale estendere l’attenzione anche dall’uomo verso la natura.
Nel testo si racconta come e perché “essere gentili” in assoluto non può che far bene.
Gli esperti affermano che prendersi cura del Pianeta è una forma di gentilezza, verso se stessi e verso gli altri, da coltivare con cura.
Io qui mi limito a riportarne la parte conclusiva, che può diventare una sorta di “decalogo”, utile a tutti.
Ma in che modo è possibile essere gentili e fare qualcosa di concreto nei confronti del Pianeta?
Ecco 10 gesti da mettere in pratica:
- Pianta un albero: sporcarsi le mani di terra e rafforzare il ciclo naturale. L’albero produce ossigeno e pulisce l’aria: è, semplicemente, vita;
- Cammina, cammina, cammina: passo dopo passo si riducono i problemi articolari, polmonari e cardiaci oltre a non immettere altra Co2 nell’ambiente;
- Adotta un alveare: con un semplice gesto sarà possibile salvaguardare le api che contribuiscono alla biodiversità del pianeta e a incrementare la produzione di miele;
- Noleggia, non acquistare: una pratica sempre più sostenibile sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista ambientale. Il fashion renting è la nuova tendenza dell’abbigliamento;
- Educa alla gentilezza: ogni giorno è quello buono per imparare come trattare meglio il nostro pianeta. Il cambiamento parte dai gesti di tutti i giorni;
- Ridurre, riusare, riciclare e donare: ridurre i consumi, riutilizzare gli oggetti, riciclarli nel modo corretto o donarli a chi ne ha più bisogno. L’economia circolare deve diventare un’abitudine;
- Riscopri le candele: limitare l’uso della luce artificiale riscoprendo la bellezza delle candele. La loro luce terapeutica creerà un’atmosfera magica ideale non solo per una cena romantica;
- Mangia a chilometro 0: la spesa local fa bene all’ambiente e consente di conoscere gli imprenditori locali permettendo un contatto diretto con la loro natura;
- Aiuta gli animali in difficoltà: la gentilezza non si deve limitare alle persone. Con piccoli gesti è possibile aiutare gli enti che soccorrono gli animali in difficoltà;
- Tieni un diario sulla gentilezza: un ottimo modo per riconoscere e sentirsi grati per le azioni gentili degli altri, oltre che per le nostre.
Ugo Canonici