L’Editoriale

 

 

 

Abbiamo deciso di approfondire due temi dell’Agenda dell’ONU, e lo abbiamo fatto attraverso due modi diversi: il Goal 5 (parità di genere) con l’approfondimento della comunicazione di Aziende che hanno certificato l’attenzione e la decisione di attuare questo SDG; e con un Convegno sul Goal 17 (partnership per gli obiettivi) dal titolo:” SDG 17: quando un’idea diventa realtà”, in partnership con ALTIS dell’Università Cattolica diretta dal prof. Matteo Pedrini.

Spesso nei Report di Sostenibilità delle aziende, nelle diverse pagine che leggiamo, vediamo a margine la combinazione di più Goal, a indicare che quelle misure adottate implicano l’attuazione di alcuni obiettivi dell’Agenda. Il presente così pieno di complessità economiche e sociali nel mondo, con difficoltà riesce a dare corpo alle tante indicazioni dell’Agenda. La stessa Unione Europea in nome della sostenibilità approva direttive che non trovano l’accordo di tutti: a volte sono salti in avanti poco attuabili a volte vediamo delle assenze interpretative.

L’istituto IPSOS offre alcune considerazioni sulla notorietà dell’Agenda: “A oggi, nel nostro Paese, quasi quattro persone su dieci ritengono di conoscere bene quali siano gli elementi essenziali di uno sviluppo sostenibile (nel 2014 la percentuale era del 12%). Anche la quota di persone che conosce gli SDGs è molto vicina a quella di coloro che hanno una buona conoscenza della sostenibilità: nel 2022 la prima era pari al 34%, dato che si conferma nel 2023. Per il 19% della popolazione (era l’11% nel 2019) tutti gli SDGs dovrebbero avere pari dignità e dovrebbero essere considerati in modo complessivo. Il restante 81% identifica delle priorità, che in parte sono legate alla specificità del momento.”

È un buon dato, alcuni obiettivi sono più seguiti di altri: il più compreso è rappresentato dalla lotta contro il cambiamento climatico (il 28%). Sono indispensabili le COP che ogni anno segnano il passo dello sviluppo dell’Agenda, queste testimonianze documentano una realtà interessata e che cresce in consapevolezza e impegno.

di Bruno Calchera
Direttore Responsabile di CSRoggi

 

( da CSRoggi Magazine – n.2 – Anno 9 – Aprile/Maggio 2024; pag. 3 )

 

 

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